Assemblea dei Soci 2022
L’Assemblea dei Soci della Banca di Boves, svoltasi giovedì 05 maggio 2022, ha potuto constatare che l’Esercizio 2021 si è chiuso con un bilancio solido ed equilibrato, a dimostrazione dell’attenta e scrupolosa gestione che da sempre caratterizza l’Istituto bancario.
Il risultato, approvato in Assemblea, mostra una brillante crescita: la raccolta diretta raggiunge i 466 milioni di euro (con delta positivo del 9,95% rispetto all’anno precedente); la raccolta indiretta si posiziona a 329 milioni di euro (con un incremento del 31,98% della componente di risparmio gestito); gli impieghi sfiorano i 323 milioni di euro, in ascesa del 1,78% rispetto al precedente esercizio.
Il margine di interesse balza ad un +15,17% ed il margine di intermediazione sale del 13,45%, per quindi osservare un risultato corrente lordo pari a 2,7 milioni di euro, che corre ad un +110% rispetto al 2020.
Gli indici di rischiosità a fine anno sono tra i più bassi del Gruppo Bancario di appartenenza (il rapporto tra i crediti deteriorati netti sul totale dei crediti netti si attesta allo 0,45%) e la solidità dell’Istituto è testimoniata da un CET1 Capital Ratio che si colloca al 24,29%.
L’utile netto ha consentito all’Assemblea di destinare ben 250 mila euro ad interventi di beneficenza. Numerose sono le iniziative che si sono accompagnate nell’esercizio appena trascorso, con un esborso complessivo a sostegno del territorio pari a circa 185 mila euro.
L’Assemblea ha inoltre riconfermato nella carica di Amministratori i consiglieri uscenti Martini Cristina e Cavallo Marcello.
I Soci, che si avvicinano a quota 7.500, sono la dimostrazione del grande legame con il territorio di riferimento, nel quale la Banca investe e crede da sempre.
Le parole del Presidente Sergio Marro evidenziano come la salvaguardia della cooperazione a mutualità prevalente ancora una volta sia stata decisiva: “nonostante il contesto sia sempre più complesso, custodire la finalità del business mutualistico, tenere vivo il legame con i soci, motivare costantemente i collaboratori faranno sempre la differenza. E quando in Assemblea ci si incontrerà di nuovo in presenza, lo si farà in modo più consapevole, più intenso e sarà bello. Davvero bello!”.